Curiosamente, la prossima versione non si chiamerà SLE 13. SUSE ha invece deciso di unificare i numeri di versione dei suoi tre prodotti -SUSE Linux Enterprise, openSUSE Tumbleweed e openSUSE Leap- e saltare direttamente al 15, saltando i numeri 13 e 14 perché considerati sfortunati rispettivamente nelle culture occidentali e orientali.
Data di rilascio
Il rilascio del Gold Master Candidate (GMC) di SLE 15 è previsto per la fine di maggio 2018 e coinciderà con il rilascio di openSUSE Leap 15, che dovrebbe essere rilasciato durante il primo giorno della conferenza openSUSE di quest'anno a Praga, Repubblica Ceca il 25 maggio.
Obiettivi di sviluppo
"SLE 15 è stato sviluppato pensando sia all'"infrastruttura tradizionale" che all'"infrastruttura definita dal software", pertanto vengono apportate modifiche significative e importanti rispetto al precedente SUSE Linux Enterprise 12 per affrontare entrambi i mondi in un modo più elegante e più semplice", ha spiegato Frederic Crozat, Release Manager per SUSE Linux Enterprise Desktop
Per SLE 15 sono stati selezionati cinque obiettivi chiave:
- Fornire una base di codice comune per i data center tradizionali e agili.
- Installa tutti i prodotti SUSE Linux Enterprise 15 a partire da un unico supporto.
- Crea moduli ed estensioni facili da usare in tutto l'universo SUSE.
- Supporta più architetture e distribuzione
- Rispetta le normative e crea utilizzando un modello di sviluppo sicuro.
Nuove caratteristiche
Per soddisfare i suoi obiettivi di sviluppo, SLE 15 introduce molti cambiamenti innovativi rispetto a SLE 12.
Sarà possibile installare tutti i prodotti SLE 15 dallo stesso supporto di installazione unificato, anche senza connessione di rete. Il supporto di installazione sarà costituito da directory con repository di moduli che devono essere aggiunti manualmente secondo necessità, con RMT (Repository Mirroring Tool) e SUSE Manager che forniscono opzioni aggiuntive per l'installazione disconnessa o gestita.
Gli utenti che desiderano migrare da openSUSE Leap a SLE potranno farlo facilmente e godere del supporto e della stabilità forniti con una distribuzione Linux di livello aziendale.
Il Software Development Kit è stato integrato direttamente in SLE, così come il pieno supporto per lo sviluppo di Python 3, rendendo SLE 15 la prima distribuzione aziendale pronta per la versione del linguaggio di programmazione interpretato di alto livello.
A partire da SLE 15, sarà possibile gestire la distribuzione tramite Salt per favorire l'integrazione in soluzioni gestionali aggiornate, come SUSE Manager. Salt consente di eseguire i comandi su una serie di sistemi remoti in parallelo.
Per scoprire cosa c'è di meno nuovo in SLE 15, ti invitiamo a leggere le note di rilascio ufficiali, che descrivono tutte le modifiche in modo molto dettagliato. SLE 15 si preannuncia come una grande release e siamo entusiasti di vedere come influenzerà il panorama aziendale di Linux.